CHE FARE IN CASO DI infissi datati e non performanti?
INFISSI E PRESTAZIONI TERMICHE
Le “patologie termiche” degli infissi di porte e finestre sono tra le problematiche più diffuse nell’edilizia. Gli infissi che presentano questi tipi di problema infatti sono causa di dispersioni, oltre che di muffa e condensa.
Nello specifico, per quanto riguarda le dispersioni, i problemi termici degli infissi portano a disperdere il calore che accumuliamo in casa, determinando discomfort, costi elevati in bolletta e un maggiore fabbisogno energetico per l’edificio.
L’aspetto termico degli infissi deve essere curato a più livelli, con attenzione alla qualità e alle prestazioni degli infissi, alla posa in opera, ma anche al vano murario, che va predisposto sempre in modo corretto. Se uno di questi elementi non viene curato a dovere, ci potremmo trovare di fronte a “patologie” di difficile risoluzione.
I problemi termici degli infissi riguardano soprattutto le installazioni datate (dove troviamo le maggiori criticità), ma a volte può riguardare anche le nuove installazioni.
In particolare, gli infissi poco prestanti, magari molto vecchi, possono diventare un vero e proprio elemento di dispersione per l’involucro edilizio. Le principali criticità sono: vetri monolitici o vetrocamere di vecchia generazione che non isolano correttamente e risultano freddi; vecchi infissi in alluminio a taglio freddo con una trasmittanza termica elevata; infissi senza guarnizioni e chiusure adeguate che portano a dispersioni e dislivelli nella temperatura.
(fonte: ediltecnico.it)
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